Il capriolo è un artiodattilo della famiglia dei cervidi e si distingue soprattutto per le dimensioni, è molto più piccolo del cervo e non supera i 70 centimetri di altezza alla spalla ed i 25 chili di peso, le corna sono presenti solo nei maschi e sono caduche, ma corte, con non più di due o tre brevi punte; hanno una macchia bianca nella zona anale; il suo caratteristico verso è simile all'abbaiare di un cane, emesso in presenza di pericolo. Il suo habitat ideale è costituito da fitta boscaglia dove la sua taglia e l'agile struttura gli consentono di muoversi facilmente. Questo piccolo cervide si nutre quindi di germogli, bacche, frutta, gemme e foglie succulente, cosa che fa prevalentemente dall'alba al tramonto. Il capriolo vive per una parte dell'anno, l'inverno, in gruppi famigliari guidati da una femmina; a volte più gruppi si riuniscono in branchi; i legami si allentano verso maggio, quando le femmine gravide si isolano per partorire uno o due piccoli. Questi sono in grado di seguire la madre dopo pochi giorni, e sono allattati per circa sei mesi.