La straordinaria storia delle Alpi e dell'Oceano prealpino
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Amianto
In greco la parola Amianto significa immacolato e incorruttibile e Asbesto, che di fatto è equiparato ad amianto, significa perpetuo e inestinguibile.
L'amianto o asbesto, è un minerale naturale a struttura microcristallina e di aspetto fibroso appartenente alla classe dei silicati degli anfiboli.
E' presente in natura in diverse parti del globo terrestre e si ottiene facilmente dalla roccia madre dopo macinazione e arricchimento, in genere in miniere a cielo aperto.
L’amianto proviene da due gruppi di minerali: anfiboli e serpentino:
gli ANFIBOLI sono silicati di calcio e magnesio comprendono:
la crocidolite, l'amosite; l'antofillite; l'actinolite; la tremolite dal nome della Val Tremola in Svizzera (si pensa che sia il tipo di amianto più pericoloso).
il SERPENTINO, silicati di magnesio, che comprende:
il Crisotilo amianto bianco dal greco: fibra d'oro.
ln Italia la produzione principale deriva dalla cava di Balangero (Crisotilo) in provincia di Torino.
Nelle rocce delle Alpi Occidentali sono ricche soprattutto di amianto crisotilo e tremolite.
Le caratteristiche proprie del materiale, la sua resistenza al fuoco, le sue proprietà fonoassorbenti, la facilità con cui si lega ai materiali da costruzione, il costo contenuto, ne hanno favorito un ampio utilizzo industriale.
Pertanto per
anni è stato utilizzato come prodotto, in edilizia e nell’industria, dove può
essere amianto in matrice friabile, oppure in matrice compatta.
L'amianto in matrice friabile, che può essere ridotto in polvere con la semplice
azione manuale, è considerato più pericoloso dell'amianto in matrice compatta,
poiché si può facilmente disperdere nell’aria e successivamente essere respirato
e danneggiare gravemente l’apparato respiratorio provocando fibrosi polmonari,
tumori bronchiali e mesotelioma pleurico.