La straordinaria storia delle Alpi e dell'Oceano prealpino

9 Percorsi di scoperta...

Percorso n. 5

[primavera, estate, autunno - trekking]

Oulx - San Marco - Malafosse Basso - San Marco - Oulx

 
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Il monte Chaberton visto da Malafosse

Aspetti principali: Geologia, Botanica, Zoologia, Storia

Grado di difficoltà facile
Lunghezza 5.000 m
Dislivello 400 m
Tempo di percorrenza  4 ore
Periodo  primavera, estate, autunno

Si tratta di un itinerario facile ed agevole, relativamente corto e quindi programmabile come attività di mezza giornata.

Dalla piazza delle scuole di Oulx dirigersi, attraverso il “borgo vecchio” verso Sauze d’Oulx. Già dopo un centinaio di metri dalla partenza , ci si può introdurre nelle piccole viuzze del borgo (vicolo della torre) per una sosta alla Torre Delfinale, si tratta del rudere di una torre merlata di pianta quadrata in buono stato di conservazione, che, si ipotizza, sia stata edificata dai Saraceni alla fine del X secolo in posizione dominante. Proseguire quindi verso la piazza della chiesa parrocchiale S. Maria Assunta.

Da qui una ripida stradina sterrata ci condurrà rapidamente nella borgata S. Marco e dopo aver percorso un centinaio di metri sulla strada per Sauze, in prossimità della cappella di S. Marco proseguire per via che interseca sulla destra la strada principale; dopo poco ci troveremo tra i prati e radi boschetti di latifoglie su una stradina sterrata e giunti ad un bivio proseguiremo a sinistra in lieve salita inoltrandoci a poco a poco in un bosco sempre più fitto che con il cambio di esposizione è costituito ora prevalentemente di larici ed abeti di notevole altezza e così fitti da impedire quasi del tutto la crescita di erbe ed arbusti di sottobosco; la conformazione di questa valletta , erosa dalla presenza di un rio Moretta, ed in ripida pendenza fa si che si mantenga un alto tasso di umidità che rende l’ambiente molto diverso rispetto a quello che incontreremo non appena superato il costone che ci separa dalla valle del Rio Nero, che, avendo una esposizione Sud-ovest, è ricoperto da una vegetazione di latifoglie ed ha le caratteristiche comuni ai boschi che si trovano a quota decisamente più bassa. Qui possono essere fatti interessanti confronti tra il tipo di ambiente nel quale ci si trova e quello che si può osservare sul versante opposto della valle, pendici del monte Cotolivier, in questa zona molto più brullo ed asciutto.

L’abitato di Malafosse basso è costituito da poche baite per la maggior parte abbandonate anche perché fortemente interessate dal fenomeno di paleofrana che interessa molte zone di montagna e determina un lentissimo scivolamento del suolo verso valle ed una conseguente instabilità delle costruzioni che sono in parte lesionate da vistose crepe. Da qui si gode un magnifico panorama sul monte Chaberton, antica barriera corallina del mare paleozoico; esso domina questo tratto della Valle di Susa con la sua cima mozza occupata dalle otto torrette del forte il più alto d’Europa, costruito a partire dalla fine del 1800 e attaccato e parzialmente distrutto dalle artiglierie francesi all’inizio della seconda guerra mondiale nel giugno del 1940.

Terminata la meritata sosta, riprendere la via del ritorno senza però ripercorrere la stessa strada.

Al bivio dalla quale essa arriva procedere verso sinistra percorrendo una strada che scende molto grazie ad una serie di tornanti mantenendosi sempre nella valle del Rio Nero. Giunti quasi a fondo valle, si incontra una deviazione sulla destra che ci condurrà dopo poco più di un Km quasi in pianura all’ abitato di S. Marco chiudendo quindi il percorso ad anello intrapreso salendo.

In questo tratto di strada si gode uno splendida vista sul monte Seguret, che domina l’abitato di Oulx. Si tratta di un massiccio calcareo interessato da fenomeni carsici caratterizzato dalla presenza di evidenti cavità che formano delle grosse “grotte” generatesi per solubilizzazione dei calcari ad opera delle acque circolanti. Sul monte sono presenti anche una grossa cava di gesso, che testimonia l’origine per evaporazione da un basso bacino costiero di mare caldo.

Da S. Marco scendere ad Oulx percorrendo la stessa mulattiera della salita.

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